Recentemente è entrato in commercio un innovativo Suv: un gioiello dal costo accessibile che sta lasciando tutti senza parole.
Il SUV è una categoria di automobili molto apprezzata, soprattutto negli ultimi anni. In modo particolare, le Sport Utility Vehicle (SUV) hanno delle caratteristiche simili ad un fuoristrada per l’assetto rialzato e la trazione integrale ma, al contempo, possiedono delle finiture di un’auto di lusso. Inoltre, questi speciali veicoli possono essere suddivisi in quattro gruppi leggermente differenti: la versione Urban, la Compact, la Large ed infine la variante Premium, ognuna delle quali differisce per dimensioni.
Ma quando fu realizzato il primo SUV della storia? Secondo gli storici automobilistici, il primissimo SUV fu presentato negli Stati Uniti nel lontano 1946: il suo nome era Jeep Wagon e somigliava ad una station wagon rialzata dotata di trazione integrale. Tuttavia, la Sport Utility Vehicle cominciò a diffondersi nel mondo negli anni ’70, subito dopo la nascita della Range Rover.
Il nuovo suv-station wagon creato da Dacia, chiamato C-Neo, potrebbe rivoluzionare l’intero mercato automobilistico grazie alle sue caratteristiche uniche. Per la precisione, questo nuovo veicolo sarà lanciato nel 2026 in compagnia di una versione berlina, la quale rappresenterà una valida alternativa al suv-station wagon. Inoltre, la casa automobilistica rumena di proprietà della Renault, ha dichiarato che nel 2024 metterà in commercio la nuova Duster e, successivamente, anche la Bigster. Chiaramente, tutti i fari saranno puntati sulla C-Neo, poiché dovrebbe essere una delle automobili più rivoluzionarie degli ultimi anni.
Pertanto, l’obiettivo principale della Dacia è distanziarsi dalla famosa Renault Megane, per evitare che il nuovo suv-station wagon appaia come un suo clone. Quindi, per riuscirci ha deciso di inserire alcuni ingredienti assimilati dalla Citroen C4 e dalla Skoda Scala. Tuttavia, la C-Neo cercherà di riempire il vuoto di mercato creatosi nella casa automobilistica rumena, a causa dell’assenza di modelli di grandi dimensioni. Inoltre, in base alle previsione dovrebbe avere una lunghezza di 4,6 metri, un aspetto piuttosto robusto, un probabile lunotto inclinato e un assetto rialzato.
Ma per quale motivo potrebbe rivoluzionare il mercato? Innanzitutto, la Dacia sta cercando un’indipendenza dalla Renault, perciò il suo sogno è realizzare automobili affidabili, competitive, con un design accattivante e, soprattutto, estremamente economiche. Naturalmente, tutti questi ingredienti dovrebbero attirare migliaia di clienti grazie ai prezzi contenuti e all’alta affidabilità. E non solo: la casa automobilistica della Romania punta molto sulla creazione di un equilibrio che sia perfetto tra qualità e prezzo.
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