Il pilota spagnolo duro dopo il Gran Premio dl Giappone. Le sue parole al termine della gara non lasciano dubbi sul suo stato d’animo.
Continua il momento di difficoltà di Fernando Alonso a Bordo della sua Aston Martin. Il mondiale di Formula 1 dello spagnolo è stato, tutto sommato, positivo se si guarda ai numeri e soprattutto alle prestazioni del compagno di quadra Stroll.
Se, tuttavia, guardiamo alle performance e alle aspettative iniziali, la stagione di Alonso è stata finora piuttosto negativa. Il quarto posto in classifica con ben 7 podi conquistati, non soddisfa il team ed il pilota che ad inizio stagione puntavano al titolo o quantomeno, al netto dello strapotere di Max Verstappen, al secondo posto sia della classifica piloti che di quella costruttori.
Esempio delle difficoltà che lo spagnolo sta vivendo è stato il Gran Premio del Giappone, dove Alonso si è posizionato ottavo al termine di una gara gestita male dalla scuderia. Alonso, infatti, è stato penalizzato dalla strategia di Aston Martin, che l’ha spedito al centro della gara costringendolo a battaglie lente e insidiose. Per questo motivo, poi, è subentrato il nervosismo nella testa di Alonso.
Dopo il ritiro di Stroll che aveva rotto l’ala posteriore, Alonso è stato avvertito dai box di stare alla larga dai cordoli per evitare altri guasti. Lo spagnolo, tuttavia, ha proseguito la gara senza ascoltare il team concludendo la gara senza errori e rotture.
“Non ho ascoltato quello che mi dicevano dal box, ho già abbastanza a cui pensare per stare in pista con questa macchina”, ha dichiarato Alonso esternando tutta la frustrazione di una gara che sarebbe potuta andare molto meglio. “Se tutto fosse andato bene forse saremmo potuti essere davanti alle Mercedes”, ha continuato.
Attenzione perchè queste potrebbero essere le prime crepe in un rapporto che sembra stia andando verso una rottura definitiva. Negli ultimi giorni, infatti, alcune voci di mercato hanno parlato di un Fernando Alonso lontano da Aston Martin nel 2025 a causa di una specifica richiesta di Honda. Il costruttore giapponese collaborerà con il team inglese della stagione 2026, e avrebbe chiesto di ingaggiare Yuki Tsunoda per sancire il rapporto Aston Martin-Giappone, a scapito di Fernando Alonso che verrebbe quindi messo alla porta.
I prossimi mesi saranno decisivi per il futuro dello spagnolo, che a 42 anni non sembra intenzionato a lasciare il paddock.
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