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MotoGP, doccia fredda per i tifosi: addio ufficiale, la decisione sul sostituto

Ormai sembra essere tutto già deciso e la MotoGp perde un protagonista capace di regalare delle emozioni importanti. Alcuni tifosi soffriranno per questa scelta.

La società spagnola che si occupa della gestione e dell’organizzazione del motomondiale, la Dorna, è stata chiamata a prend

ere una decisione importante. Essa, oltre a detenere i diritti televisivi in esclusiva e quelli commerciali, può prendere delle strade che, spesso, lasciano i più appassionati a bocca aperta. L’ad Carmelo Ezpeleta e i suoi colleghi questa volta ne hanno intrapresa una che sembra sia, comunque, ripercorribile.

Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini in lotta (MondoFuoristrada)

In particolare, si trovano ad affrontare un addio ufficiale di un protagonista e la necessità di trovare un suo sostituto. Questa decisione è stata ufficializzata tramite un comunicato, emesso sia dalla Dorna Sports, sia dall’IRTA che dalla FIM. Si tratta di un evento che sarebbe dovuto andare in scena nel 2023, ma che sarà spostato al 2024.

Il calendario di MotoGp ha sempre affrontato delle novità, come quella che doveva vedere la luce sul tracciato finlandese di Kymi Ring. Per varie problematiche, però, la corsa su quel circuito non è mai avvenuta. Ma i problemi non ci sono stati solamente per quella tappa, ma anche per un’altra molto attesa.

La MotoGp perde un protagonista

Stiamo parlando del Gp di Kazakistan, che come è stato ufficializzato dagli organizzatori del motomondiale “è stato cancellato”. Si tratta del tracciato di Sokol, disegnato dalle esperte mani di Hermann Tilke, colui che ha firmato le recenti costruzioni usate specialmente in Formula 1. I tanti appassionati si chiedono chi sostituirà il Gp di Kazakistan. La risposta è stata netta, nessun’altro circuito.

Questo andrà a favorire le vacanze estive per i protagonisti della MotoGp, che verranno, quindi, allungate. Le date indicate erano quelle che andavano dal 7 al 9 di luglio, ma la nota ufficiale ha affermato che “i lavori in corso di omologazione e altre sfide globali di tipo operativo hanno imposto l’eliminazione della data”. Per i tifosi kazaki, quindi, non ci sarà la possibilità di vedere i propri beniamini di persona e in casa propria.

La MotoGp perde un circuito (LaPresse) MondoFuoristrada.it

Ma non c’è da disperare, perché “Sokol verrà visitata nel 2024, per poter dare il benvenuto sul calendario ad una nuova regione”. Una lunga pausa estiva, quindi, per i protagonisti della MotoGp, dato che la competizione si fermerà da domenica 25 di giugno, fino al 4 agosto, quando andrà in scena il Gp di Silverstone, in Gran Bretagna. Sara il Gp olandese di Assen a chiudere, quindi, la sezione primaverile, per poi riprendere alla fine dell’estate in terra inglese.

Michelangelo Loriga

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