Lapo Elkann e l’attacco diretto: “sembra una Dacia”, il paragone irriverente per dell’imprenditore italiano. Su Twitter si scatena
Lapo Elkann è sempre istrionico, spesso eccesivo, anche e soprattutto nei commenti. Di certo non ha peli sulla lingua ed ogni sua dichiarazione è motivo anche di polemica. Il rampollo della famiglia Agnelli, frattelo di John Elkann CEO di Exor e Presidente della Ferrari, ha sempre più un ruolo marginale nella holding ma il suo amore per la Rossa non è mai tramontato, anzi.
Così come la sua passione per le corse, d’altronde lo si evince anche dalla donna diventata poi sua moglie. E’ la 49enne Joana Lemos, ex pilotta di rally raid. La lusitana non si è fatta mancare proprio nulla; in moto ha corso dal 1990 al 1995, mentre in auto si è dilettata tra il 1996 ed il 2004.
L’amore per la donna, peraltro, lo ha spinto lontano dall’Italia; i due infatti risiedono oggi in Portogallo, sebbene spesso Lapo e consorte programmino viaggi nel nostro Paese, anche per gli affari che Elkann tratta ancora.
La Ferrari, dicevamo, una delle sue grandi passioni. Non solo la scuderia automobilistica, con la squadra di Leclerc e Sainz che ultimamente sta facendo penare non poco lui e tutti i tifosi della Rossa. Non solo il reparto corse del Cavallino, però, è attenzionato da Lapo.
L’ultima “belva” realizzata dalla Ferrari, in tema di auto stradali, è stata infatti oggetto di attenzione e commento da parte di Elkann. Ci riferiamo alla Ferrari Purosangue, la prima auto a quattro posti ed altrettante porte mai realizzata dal Cavallino, in grado di racchiudere “comfort, prestazioni e piacere di guida” come si può leggere sul sito ufficiale.
Il primo Suv della Ferrari è stato relizzato sempre rispettando un’aerodinamica ben precisa, in grado di spingere la vettura a velocità elevatissime; sotto al cofano il “cuore” della vettura è un propulsore da 6,5 litri V12 in grado di erogare 750 cavalli che spinge l’auto fino a 310 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 orari in appena 3,3 secondi.
Una vettura alimentata solo a benzina (non ibrida, quindi) ed a trazione integrale da 390mila euro di listino che Lapo ha voluto provare, come ha ammesso in un tweet. Ebbene, evidentemente le imprssioni ricevute sono state talmente positive da spingersi forse oltre nei giudizi.
“Provato Urus e Purosangue. L’urus sembra una Dacia” il suo commento, ammettendo di aver paragonato le due vetture, provando anche il competitor della Ferrari, il Suv della Lamborghini, definito come le vetture low cost del marchio romeno. Un messaggio forte, considerato come le prestazioni della Urus non siano certo indifferenti.
Il Suv della casa di Sant’Agata Bolognese è spinto da un V8 da 4,0 litri con una potenza di 666 cavalli che spingono l’auto ad una velocità massima di 305 km/h.
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